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391 - Perchè l'analisi pushover per strutture in c.a. vale solo per le combinazioni sismiche, mentre per le combinazioni statiche il CDS fa la verififca in termini di resistenza senza considerare le plasticizzazioni e la non linearità?

La pushover è un’analisi di spinta orizzontale incrementale. Nulla ha quindi a che fare con un’analisi per soli carichi gravitazionali.
Un’analisi non lineare di questo tipo considera le plasticizzazioni ma funziona fino a che a un incremento di spinta (forza) corrisponde un incremento di resistenza (anche se sono ammesse “cadute” di resistenza dovute a riduzioni di rigidezza per collasso di alcuni elementi, che in strutture in c.a. non dovrebbe essere ammesso), possibile per i meccanismi di ridistribuzione dei telai VERTICALI.
Oltre questo punto si ha un cinematismo.
Questo non vale in generale per carichi gravitazionali.

Un esempio:
considerando la plasticizzazione come formazione di una cerniera elastica-perfettamente plastica, per una trave di solaio nel momento in cui si raggiunge il limite elastico (che coincide anche con il momento plastico della sezione) non è possibile nessun incremento di carico perchè la deformazione flessionale prosegue a momento costante fino al limite di deformazione ultima e collasso.
Quindi la verifica in termini di resistenza o di deformazione è del tutto equivalente.
L’unica differenza può esserci nel caso di telaio non simmetrico (carichi e vincoli di estremità) per cui si plasticizza un’estremità ma l’altra può offrire ancora un incremento di resistenza.
Ma per tener conto di questo aspetto (comunque non a favore di sicurezza) si possono fare ipotesi sulla plasticizzazione e ridistribuzione attraverso la gestione dei vincoli interni (a rigidezza finita), cercando una possibile e realistica situazione equilibrata su ipotesi di vincoli (plasticizzazioni) diversa.
Allo stesso modo se un pilastro non verifica a flessione per carichi statici, considerare la plasticizzazione difficilmente migliorerebbe la verifica.
Per le crisi fragili ovviamente il problema non si pone.

La plasticizzazione è un DANNO, accettabile in una valutazione che ha come obiettivo la salvaguardia della vita in condizioni eccezionali (sisma) ma non in condizioni normali (SLU).

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data: 24-11-2016 | software: CDS | categoria sw |versione: | autore kipendoff | visite 6061



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